Spriss Rangers contro CDM

Mercoledì 5 agosto, gli Spriss Rangers si sono battuti con i CDM di Castions delle Mura a Castions di Strada.
Puntuali, alle ore 21, siamo pronti a scendere in campo, dopo aver fortunatamente tutti indovinato il Castions giusto.
I primi due inning sono praticamente uno scontro fra lanciatori.
Da una parte troviamo la sempre agguerrita Serena Filiput degli Spriss Rangers, che realizza i suoi puntuali strike, mentre i CDM schierano in pedana un lanciapalle, regolando la velocità su “MAX”. Al secondo inning però lo vediamo leggermente sudare e ci accorgiamo così che in realtà si tratta di un essere umano.
I CDM riescono, nonostante la precisione e la velocità di lancio, a intercettare qualche buona palla e a realizzare delle belle valide che li portano in vantaggio di 2 punti.
Dopo lo sconcerto iniziale dovuto a ripetuti strike-out subiti e a qualche imperdonabile errore in difesa, gli Spriss Rangers reagiscono bene e, grazie a buone azioni in attacco e in difesa, riescono a portarsi temporaneamente in vantaggio.
La gioia però non dura molto, perché ben presto i padroni di casa, sfruttando qualche base concessa per 4 ball e mettendo a segno qualche bella battuta lunga che coglie in contropiede i nostri esterni, si riportano in vantaggio, con un punteggio di 11 a 4.
Arriva così l’ultimo inning, quello senza limiti di punti, dove tutto può succedere.
Il coach Federico Miniussi sprona i compagni di squadra con un motivante “semo solo sotto de 7, semo ancora in partida”.
E noi anche ci crediamo. Tant’è che i primi in battuta si presentano in box tenendo saldamente la mazza fra le mani. Ma in pedana c’è di nuovo il lanciatore-locomotiva.
Cris Fabbro accenna timidamente un “scusa, ma no te pol lanciar più pian?” che, però, ha lo stesso effetto del cercare di rallentare un treno con le mani.
Un’eliminazione in prima, due strike out e il sogno di recupero degli Spriss Rangers si infrange contro quel treno che avanza inesorabile.

Ma pazienza!
Mica si possono sempre fare i miracoli!

Un bel panino con la salsiccia, una birra e pronti di nuovo per la prossima sfida.