Gli Spriss Rangers finalmente a casa

Domenica 26 maggio, gli Spriss Rangers hanno potuto disputare il loro match in casa contro i Drei Biers veramente sul campo di casa.
Le due squadre dai suggestivi nomi alcolici (inusuali nel settore amatoriale) si sono infatti scontrate sul diamante di Redipuglia, tirato a lucido per l’occasione e popolato da un pubblico eccezionalmente numeroso.
Gli Spriss Rangers si presentano in campo con la formazione quasi completa, schierando per la prima volta in roster due perle della squadra: il pregevole Nicolas Centini, in esterno centro, e la strepitosa Serena Filiput, sulla pedana di lancio.
I primi inning sono così belli che quasi non ci si riesce a credere. Qualcuno immortala il tabellone alla fine del secondo inning, quando la squadra di casa è in vantaggio sugli ospiti con il punteggio parziale di 6 a 1. Alcuni increduli tra gli spettatori si guardano intorno e si chiedono se non abbiano sbagliato campo. No, quelli che stanno facendo strike out, eliminazioni al volo e punti su basi rubate sono proprio gli Spriss Rangers.
Al terzo inning Serena, che ha regalato grandi emozioni con i suoi lanci a effetto accompagnati da un elegante “mmmh”, cede il posto a Roul “Vertebra” Braida che ritorna in campo dopo più di un mese e mezzo di assenza per infortunio. Ed è un ritorno splendente, perché Braida conclude un inning praticamente da solo, con due strike out e un’eliminazione al volo.
Sarà il sole, sarà Plutone in congiunzione con Saturno, ma la squadra gira con gli ingranaggi perfettamente oliati, sia in difesa che in attacco. Le azioni degne di nota sono talmente tante che non si riescono ad elencare tutte (soprattutto se non si sono presi appunti): eliminazioni in prima base di Giulia Sandrin su assist di Luca Cotza in seconda, Gabriele Bonutti in terza e Cris Fabbro in interbase, spettacolari prese al volo di Nick Centini in esterno, ottima prestazione in terza base di Elisa Ricupero, strike out di Alba Zulini, due out al volo di Federico Miniussi, uno dei quali con tuffo laterale e atterraggio su terra rossa. In attacco le mazze girano, ma non girano (quasi mai) a vuoto: girano e colpiscono la palla, permettendo agli Spriss Rangers di tornare a casa per ben sei volte, una delle quali addirittura su base rubata ad opera di Gabriele Bonutti.
Il match si conclude con il punteggio di 15 a 6 per gli ospiti, anche se per la formazione redipugliese i primi due inning valgono come una vittoria morale.
Degne di nota anche le prestazioni di Emiliano Dal Canto alla griglia che, uscito alla fine del terzo inning, dà ottima prova delle sue capacità nella cottura di gustosi cevapcici e succose bistecche a suggellare l’immancabile Terzo Tempo fra le due squadre, e delle due catcher Genny Gregorin e Sheila Burelli che deliziano la squadra con l’ottima torta a forma di campo di softball per celebrare il loro compleanno.

Dove c’è Spriss, c’è casa.