Arriva la Fortitudo capolista

Dopo la sfortunata trasferta di Parma i Rangers di Redipuglia tornano fra le mura amiche per affrontare un’altra delle grandi protagonista del Baseball Italiano: la Fortitudo Bologna.

Con otto vittorie ed una sola sconfitta la Fortitudo di Marco Nanni sta dominando in questo avvio di stagione: miglior attacco, migliore difesa, secondo miglior mound.

In particolare impressiona quell’1,78 di media pgl di squadra che spiega bene la posizione in classifica dei felsinei.

Solitamente il pitching coach Roberto Radaelli schiera Jesus Matos in gara 1 (con Martin Vargas rilievo), Cody Cillo in gara 2, Fabio Betto (pitcher di Castelfranco Veneto) nella gara riservata agli italiani di scuola italiana. I rilievi sono lo straniero Vargas, l’italiano Paoletti, gli oriundi Christopher George e Fabio Milano ed una vecchia conoscenza quale il cubano naturalizzato italiano Alfredo Delgado.

Delgado è una vecchia conoscenza delle formazioni bisiache, contro cui ha sempre sfoderato ottime prestazioni quando giocava con i Redskins di Imola. Lo scorso anno il cubano ha militato nel Marina di Ravenna, appendendo le scarpette al chiodo alla fine della stagione, per poi tornare sui suoi passi e approdare nella massima serie.

Il miglior attacco del campionato, quello bolognese, sarà senza uno dei suoi uomini simbolo, uno dei migliori giocatori italiani, ovvero il novarese Claudio Liverziani, fermo per 3 settimane per un infortunio.

Il line up è comunque di quelli pesanti con nomi come Richard Austin o Ryner Bautista.

Dietro il piatto c’è anche uno dei migliori ricevitori del campionato italiano, ovvero l’argentino Juan Pablo Angrisano.

Gli uomini del Presidente Tonzar nella trasferta di Parma hanno mostrato un netto progresso in fase offensiva, un progresso generale che ha avuto come punta massima i 3 homers di Johnny Carvajal.

La possibilità di ben figurare è legata anche al possibile arrivo di rinforzi d’oltreoceano per poter competere in Gara 1.

Da sottolineare anche la presenza di un ex Fortitudo nelle fila dei redipugliesi, ovvero il ronchese Enrico Cecotti che disputò un campionato a Bologna nel 1996.