Andrea Cossar. E’ lui il protagonista assoluto dell’incontro mattutino, riuscendo addirittura a firmare una No-Hit contro un attacco di tutto rispetto come quello del Castelfranco Veneto, dove compare più di qualche oriundo.
94 lanci, zero rimasti in base, 27 battitori affrontati (due sono giunti in base su errore ma sono stati eliminati su pick off e colto rubando), nessuna base ball. Questo lo score per l’ennesima prestazione da incorniciare del pitcher ronchese, che si ripete ad un anno di distanza. Lo scorso anno in A2, contro il Godo, Cossar mancò il perfect game per una sola base ball.
Ma l’intera formazione redipugliese ha giocato molto bene, costruendo punto su punto il 6-0 finale.
Gara 2 si chiude alla terza ripresa, con il nove dei Rangers che passa otto volte per casa base. Le marcature, dopo l’1-1 del primo inning, sono aperte da un home run da due punti di Ivan Cechet.
Ma dietro di lui è tutto l’attacco a picchiare con costanza.
Le riprese successive si alternano stancamente, con Marco Zorzenon (7 riprese) e Dino Soranzio (2 riprese) a controllare un Castelfranco Veneto frastornato dalla superiorità dei padroni di casa.
Fra tutti si segnalano Paolo Da Re, perfetto come sempre come interbase in gara 1 e, nel complesso delle due gare, Francesco Manià, ottimo in attacco.