E si, bisogna proprio dirlo: che gran bel campionato questa Serie A2 2002.

Il campionato di A2 è il vero campionato di vertice italiano, visto che la degenerazione degli oriundi ha trasformato la Serie A1 in un circo di altissimo livello ma ben poco interessante.

Il vero baseball italiano trova la sua massima espressione nella Serie A2, dove certo c'è qualche oriundo e qualche yankees che completano le formazioni, ma chi vince sul campo non è chi ha comperato gente oltre oceano ma chi si è assicurato dei buoni italiani.

E così non è un caso se al primo posto in classifica svettano le Generali Alpina Tergeste. Certo l'apporto di Steven Rodriguez è consistente, sia in difesa che nel box. ma se l'Alpina Tergeste vince lo deve soprattutto ai micidiali lanci di Andrea Cossar, alle prodezze dei fratelli Marussich, alla presenza dietro il piatto del simpatico pugliese Massimiliano Zappia, al Gigante di Ponte di Piave Christian Girotto, all'emergere di un pitcher come Stefano Pilat, eccetera eccetera. Se il Poviglio arriva all'ultimo momento in A2 ma nonostante ciò riesce a battersi alla pari lo deve anche ai lanci di Giovanardi. Se Torino è in testa alla classifica è perchè sono rientrati quelli del nucleo storico, della cara vecchia Juventus 48. E Verona con l'incredibile Andrea Sartori e l'entusiasmo di Denis Bratovich, i Rangers Redipuglia con un mito come Paolo Da Re, eccetera eccetera.

Gran bel campionato questa Serie A2.

Un campionato dove contano ancora i vivai, dove per vincere bisogna coltivare e far crescere i propri giovani. O comunque pescare bene nelle società limitrofe.

Speriamo che un domani torni ad essere così anche la Serie A1.