3 marzo 2002

Da sempre uno dei miei sogni è quello di vedere affrontarsi le squadre nazionali dei grandi santuari del baseball, magari in un "torneo delle nazioni", un piccolo mondiale superprofessionistico della durata di un paio di giorni da porre in essere al posto dell'All Star Game.

Già, perchè il baseball è sport internazionale come pochi, e sempre più sta aumentando il numero di stranieri.

Come riporta l'ESPN, da un report dell'ufficio del Commissione del 4 settembre, il 42% dei giocatori professionisti di baseball negli Stati Uniti d'America sono stranieri e più di tre quarti di questi sono della Repubblica Dominicana o del Venezuela.

Complessivamente sono 3.066 i giocatori stranieri negli Stati Uniti, di cui il 53% (1.630) sono della Repubblica Dominicana ed il 24% (744) sono del Venezuela. Poi c'è un grande salto. Terzo infatti è Puerto Rico, con il 5% (165) e poi il Messico 4% (114). 26 sono i cubani, di cui però ben metà (13) sono nei rosters di Major League.

Ma come potrebbero essere queste squadre? Ecco le mie scelte, basate sui roster al momento dell'inizio dello spring training 2002.