Diario di un Monello – Christmas Edition

Il nostro Giulio è rientrato dagli Stati Uniti per passare le feste in famiglia. Non è riuscito a stare lontano dagli allenamenti ed è venuto a trovarci in palestra con i nostri piccoli, ottimo momento per scambiare quattro chiacchiere a 360 gradi.

Per cominciare, com’è andata la prima parte della tua esperienza negli Stati Uniti?

Potrei ritenermi soddisfatto della Fall Season disputata in quanto ho raggiunto il mio obbiettivo di essere il ricevitore titolare per l’inizio della stagione, quindi potrei fare un bilancio positivo per questo primo periodo. La strada è ancora lunga e quello che conta ora come ora è continuare ad allenarmi per poi ritornare in America pronto per l’inizio della stagione.

Quando a gennaio ripartirai, cosa sarà, di diverso, rispetto a quando sei partito ad agosto?

Quando arriverò in America a gennaio di diverso ci sarà solamente il fatto che conosco già l’ambiente, lo staff e i miei compagni di squadra. Per il resto sarà tutto uguale, la stessa voglia di lavorare e la determinazione con cui sono partito ad agosto mi aiuteranno a lavorare duramente durante la stagione anche se con obbiettivi diversi perché ora non bisogna più pensare a fare solamente buoni numeri per guadagnarsi il posto ma bisogna farli per far vincere la squadra.

E quando comincia il campionato?

A fine gennaio.

Oltre a fare il bene per la squadra, hai anche degli obiettivi personali?

I miei obbiettivi sono quelli di migliorare molto giocando e vincendo ogni giorno, in modo da acquisire la mentalità vincente che gli americani hanno. Il mio obbiettivo principale resta quello di firmare con un’organizzazione di grande lega (Major League).

 

Cambiando parte dell’Oceano, cosa pensi del campionato 2018 dei Rangers?

I Rangers quest’anno hanno fatto qualcosa di incredibile sopratutto durante i play off in quanto da neo promossa non partiva da favorita sulla carta e per quanto mi riguarda sono molto felice di aver aiutato la squadra a raggiungere i play off.

Visto che conosci bene la Serie A1, che campionato ti aspetti per i Rangers?

La serie a1 è un campionato non semplice, completamente diverso dalla serie A2 in quanto il livello e l’esperienza dei giocatori è molot più alto sicuramente molto più alto. La squadra sicuramente come ogni anno inizierà ad allenarsi e a giocare in modo sereno come sempre e poi vedremo quel che accadrà durante il campionato in quanto come tutti sanno ormai le sorprese all’ombra del sacrario non finiscono mai.

Cosa vorresti dire a chi ti segue e magari sogna la tua stessa strada?

Gli direi di seguire i propri sogni da bambino e man mano che si cresce, bisogna prefissarsi degli obbiettivi ben chiari perché è l’unico modo per riuscire ad allenarsi al meglio e raggiungere l’obiettivo passo dopo passo.

E’ giunto il momento degli auguri…

Certo! Faccio i miei più grandi auguri a tutti e con l’occasione voglio ringraziare per il grande sostegno che mi viene dato e non mangiate troppo! 😉

Grazie mille a Giulio per la grandissima disponibilità a rispondere alle tantissime domande che i suoi fan ci mandano!

Go Giulio

Go Rangers